VITERBO - Costituiscono un piccolo esercito i viterbesi in corsa per un seggio alla Camera dei deputati e al Senato della Repubblica. Complessivamente sono settanta. E anche quelli che possono nutrire fondate speranze di essere eletti non sono meno del 10%, tutti o quasi targati Pd. La Tuscia potrebbe così diventare una delle province più rappresentate d'Italia, quelle dei capoluoghi di regione a parte.

PARTITO DEMOCRATICO - La delegazione più numerosa sarà quella del Pd. Stando alle proiezioni compiute dalla segreteria nazionale del partito, basate sulla media dei sondaggi, sono pressoché certi di ottenere uno scranno alla Camera Donatella Ferranti, capolista nel collegio Lazio 2, Giuseppe Fioroni, (numero 2), Alessandro Mazzoli (numero 3) e Alessandra Terrosi (numero 7). Il Pd conta infatti di conquistare nel Lazio 2 tra i 7 e gli 8 deputati. Al Senato, invece, è data per certa l'elezione di Ugo Sposetti, piazzato all'ottavo posto in lista e Luciano Dottarelli (numero 27). Gli altri candidati del Pd alla Camera sono: Serenella Ranucci (numero 10), Daniela Bizzarri (numero 13), Alessandro Angelelli (numero 14).

SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA’ – Walter Mancini (numero 4) e Umberto Cinalli (numero 6) sono i candidati alla Camera per Sel nel collegio Lazio 2. Nella lista Lazio 1 è invece candidato un altro Viterbese, Giancarlo Torricelli, segretario del partito.

RIVOLUZIONE CIVILE – Un solo viterbese candidato alla Camera per il movimento capeggiato dall’ex Pm palermitano Antonio Ingroia: il consigliere provinciale Giovanni Francola (numero 5).

POPOLO DELLE LIBERTA' - Molto più scomoda la posizione in lista assegnata a Francesco Battistoni nella lista Pdl nel Lazio 2. Il consigliere regionale uscente, infatti, è stato infatti piazzato al sesto posto. Dapprima gli era stato assegnato il quarto, che gli avrebbe garantito l'elezione. Stando alle proiezioni, anche in questo caso basate sulla media dei sondaggi, Battistoni potrebbe risultare il primo e il secondo dei non eletti. A meno che il Pdl non ottenga un risultato superiore alle previsioni. E' invece solo di bandiera la candidatura nello stesso collegio dell'ex sindaco di Caprarola Alessandro Cuzzoli (numero 10), e del sindaco di Vetralla Sandrino Aquilani (numero 12), i quali non verrebbero eletti nemmeno se il Pdl vincesse le elezioni alla Camera e si aggiudicasse il premio di maggioranza che, ogni caso, dovrebbe essere ''spartito'' con tutti gli altri partiti della coalizione di centrodestra che riuscissero ad ottenere almeno l'1,5% dei voti.

Al senato è invece candidata l’uscente Laura Allegrini (numero 13) e il vice presidente della Provincia Paolo Equitani (numero 17).

FRATELLI D’ITALIA - Tre i candidati alla Camera per Fratelli d’Italia: Giuseppe Talucci Peruzzi (numero 5), Gioia Maria Scipio (numero 9) e Alessandro Troili, vice sindaco di Soriano nel Cimino (numero 12).

Al Senato, al terzo posto è stato inserito il sindaco di Grotte di Castro nonché presidente del Consiglio Provinciale Piero Camilli, Giampiero Monti, Giulio Zelli Menegali Iacobuzi, e il vicesindaco di Viterbo Luigi Maria Buzzi e Sandro Pappalardo.

LA DESTRA - Due i candidati alla Camera per il partito di Francesco Storace: il segretario provinciale Andrea Scaramuccia (numero 4) e Fiorella Nenci. Scaramuccia nutre qualche possibilità d’elezione qualora l’effetto trascinamento di Storace, candidato alla presidenza della Regione Lazio, facesse ottenere al suo partito una percentuale superiore al 3-4%. Al Senato la Destra candida Alessandro Angelelli (numero 6), Umberto Ciucciarelli (numero 12).

MOVIMENTO FEDERALISTA – Otto, tra Camera e Senato, i candidati del Movimento Federalista. Nel collegio Lazio, il capolista alla Camera è Umberto Fusco, il fondatore della Lega in salsa viterbese. Con lui Giovanni Adami, ex capofacchino (numero 5), seguito Carlo Mancini e dal generale a riposo Tufone.

Al senato, i federalisti viterbesi in lista sono: Luigi Evangelista, Massimiliano Bonuzzi, Lorenzo Ranucci e Guglielmo Zanon.

MIR – L’ex assessore alla cultura del comune di Viterbo Enrico Maria Contardo (numero 2) è candidato alla Camera nel Collegio Lazio 2 per il movimento fondato dall’imprenditore Giampiero Samorì. Il suo ex collega Giovanni Bartoletti è invece candidato al Senato (numero 3).

MOVIMENTO 5 STELLE - Chi ha invece fondate possibilità di essere eletto è il capolista del Movimento 5 stelle nel collegio Lazio 2 Massimiliano Bernini da Vetralla. In base alle proiezioni, infatti, il movimento fondato da Beppe Grillo dovrebbe ottenere almeno 3 seggi. E per effetto della legge elettorale, il primo della lista sarà sicuramente eletto. Per Bernini l'unico ostacolo è costituito dallo sbarramento del 4% che, tuttavia, 5 stelle dovrebbe superare di slancio.

I Viterbesi candidati per 5 Stelle sono ben 14. Oltre a Bernini ci sono infatti Giulia Angelini (Tarquinia), Luca Cerquatelli (Tarquinia), Dimitri Pizzati (Vetralla), Vincenzo Cipicchia (Tarquinia), Marco Vallesi (Tarquinia), Giacomo Giorgi (Tarquinia), Fabrizio Compagnucci (Tarquinia), Fabio Lucangeli (Canino), Dario Grani (Canino), Luigi Gasperini (Canino), Filippo Fortarezza (Canino), Luciano Salvi (Tarquinia), Gianluca Patarchi (Tarquinia).

UDC - Scarsissime le possibilità di elezione per i quattro candidati dell'Udc alla Camera nel collegio Lazio 2. Il meglio piazzato in lista è il sindaco di Bagnoregio e consigliere provinciale Francesco Bigiotti, collocato al 4 posto. Secondo le previsioni, infatti, i centristi di Pierferdinando Casini non dovrebbero ottenere più di 2 deputati nel Lazio 2, che comprende tutte le province esclusa quella di Roma. Gli altri candidati alla Camera sono Andrea Occhione (numero 9), Letizia Carletti (numero 14), Emanuela Bartolini (numero 16).

Al Senato, l'Udc non ha una propria lista ma ha inserito i propri candidati nel listone Monti. Anche in questo caso, il viterbese il candidato meglio piazzato, si fa per dire, è Daniela Anetrini, tredicesimo posto. Gli altri candidati sono 21 Maria Antonietta Zucchi (numero 21), Aldo Corazzi (numero 23).

LISTA MONTI - I viterbesi candidati alla Camera per la Lista Monti sono 3: Francesca Natale, originaria di Corchiano, Giacomo Barelli e Andrea Moretti di Viterbo. Hanno tutti una collocazione in lista che non dovrebbe permettere a nessuno di loro di essere eletto.

FLI - Quatto anche i candidati alla Camera per il Fli. E tutti in posizione che, stando alle proiezioni, difficilmente gli consentirà di essere eletti. Claudio Taglia ha infatti ottenuto il quinto posto in lista, mentre gli altri sono più indietro. Fabio Caiazzo (numero 7), Giuseppe Rapiti (numero 13) e Vita Sozio (numero 14).

Infine, ci sono altri 2 viterbesi in corsa per la Camera: Luciano Osbat per il CENTRO DIRITTI E LIBERTA' e Paolo Guidi per FERMARE IL DECLINO guidato dal giornalista Oscar Giannino.